RIFLESSIONI, SPUNTI, RIFERIMENTI PER LA NOSTRA BATTAGLIA IN DIFESA DELLE PICCOLE SCUOLE DEL COMUNE DI LERICI

venerdì 9 agosto 2013

Comunicato stampa


In questi giorni non si fanno che leggere sui quotidiani locali articoli sulla riapertura/non riapertura della scuola di Tellaro. Si è letto tutto e il contrario di tutto e soprattutto si è dato l'idea di una comunità spaccata, di genitori contro altri genitori, fino ad arrivare a paventare l'idea di  scuole migliori e di scuole peggiori.
Le Mamme del Momento  e il Comitato Pro Scuola della Serra, per scelta consapevole e convinta, non si sono mai voluti esprimere in toni e contenuti individualistici e faziosi ma si sono sempre espressi attraverso idee, conferenze e incontri dai contenuti positivi e propositivi, sempre alla ricerca di un dialogo con tutti: cittadini, scuola e amministrazione. Avendo come unico obiettivo quello di promuovere una scuola di qualità in ogni frazione, per la tutela dei diritti dei bambini e per la sopravvivenza dei borghi e infine per avere un percorso partecipato  che metta tutti i protagonisti a confronto per arrivare allla scelta migliore sulla scuola nel comprensorio di Lerici.
Non ci sono mai interessate né le logiche egoistiche tipo quelle di volere a tutti i costi la scuola sotto casa, la scuola comoda,  e neppure quelle  faziose e antipatiche di contrapposizione tra genitori/cittadini.
Abbiamo apprezzato il fatto che l'amministrazione abbia colto i nostri sforzi, la nostra posizione non egoistica ma di contenuto, si sia espressa per la riapertura della scuola di Tellaro  e abbia aperto ad un percorso partecipato in cui nulla è deciso a priori, nell'ottica di un confronto tra pari in cui prevalga il progetto migliore sulla scuola.  
Non possiamo però più tacere e far finta di nulla dopo quello che sta accadendo in questi giorni.
Siamo stupefatti, profondamente dispiaciuti e amareggiati dell'atteggiamento assunto dal Consiglio di Istituto, dalle posizioni assunte dalla Preside e dalle insegnanti che in un'ottica autoreferenziale e di assoluta chiusura, connotazioni che certo non fanno bene alla scuola pubblica, hanno giudicato inadeguate scuole come quella della Serra e di Tellaro, che fino a qualche tempo fa venivano presentate dallo stesso personale docente come "il fiore all'occhiello" del comprensorio.
E' intollerabile affermare che "grazie alla frana di Tellaro" la scuola a tempo pieno sia stata trasferita in una struttura migliore. 
Ci domandiamo migliore per chi?
Non certo per i bambini che potranno anche avere una palestra da usare una volta a settmana ma non hanno adeguati spazi esterni e si trovano per otto ore al giorno a lato di una strada molto trafficata, rumorosa ed inquinata.
E' inaccettabile poi pensare che il Consiglio di Istituto e trenta genitori possano esautorare un'amministrazione comunale denigrando espressioni di partecipazione democratica che invece rappresentano il futuro della democrazia e la parte buona della politica, fino ad arrivare a condizionare scelte politiche che comunque non competono alla Scuola.
Ci auguriamo quindi che l'amministrazione comunale non ceda alla logica del ricatto, della contrapposizione tra le frazioni e abbia la forza di continuare nella giusta scelta intrapresa ovvero quello di riaprire la scuola di Tellaro e mantenere quella della Serra, in attesa dell'esito del percorso partecipato che verrà attivato non appena possibile.
Ci auguriamo che non prevalga la sterile logica della faziosità e contrapposizione, della chiusura al dialogo,  deleterea perchè priva contenuti positivi e utili alla soluzione della questione scuola.
F.to
Le Mamme del Momento Comitato Pro Scuola della Serra 

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