In questi giorni è iniziata l’indagine del Comune di Lerici
sull’assetto del sistema scolastico.
Un’indagine che è ben lontana dal percorso partecipato
richiesto dal Comitato Pro Scuola della Serra e dall’associazione Le mamme del
momento; un’indagine incapace di progettare il futuro
della scuola partendo da confronti con gli operatori, genitori e quanti interessati ai bisogni dei bambini e delle bambine e alla loro crescita.
Il Comitato Pro Scuola della Serra e le mamme del momento
hanno avuto modo in questi giorni di essere ascoltati dalla Cooperativa
Lindbergh, affidataria del servizio da parte del Comune di Lerici; un confronto
sereno e ricco di contenuti di cui si sono apprezzate le modalità di ascolto e
di relazione dei conduttori dei gruppi.
Tuttavia siamo distanti
e contrari rispetto all’utilizzo e al contenuto del questionario che viene somministrato
nei point informativi. Ci chiediamo come sia possibile “ascoltare” le persone
attraverso un questionario, come si possa pensare di leggere, conoscere i “pensieri”
dei cittadini sulla scuola attraverso domande chiuse prive di contenuti.
Nel questionario non vi è nessun tema caro ai Comitati: una
scuola aperta al territorio, luogo fondante di una comunità, capace di
costruire nuovi ponti con gli abitanti dei borghi e delle frazioni, capace di mettere
in pratica una didattica esperienziale.
Il questionario pone in modo ridondante domande relative a
muri, palestre e laboratori per arrivare alla domanda sulla collocazione
migliore delle scuole del territorio. Non si occupa di tutti i beni immateriali
(la luce, il silenzio, il paesaggio, la natura, il rapporto con il tessuto
urbano) che contribuiscono in modo sostanziale a fare una scuola ed è uno
strumento sterile che esprime ancora una volta il vuoto di contenuti che questa
Amministrazione esprime intorno al tema fondamentale della scuola.
Siamo culturalmente distanti dalla cultura dei sondaggi di
opinione e dell’ascolto muto.
Ci interessa la parola e la dialettica perché solo così sarà
possibile costruire un pensiero condiviso sulla scuola nel nostro Comune.
Per questo invitiamo tutti i cittadini e le cittadine a non
compilare il questionario o a esprimere chiaramente, nelle righe lasciate vuote
per i commenti, che il Comune di Lerici
si merita di avere una scuola in ogni borgo.